Il sindaco Formica ha fatto un invito ai privati proprietari di immobili affinché possano valutare una riduzione temporanea degli affitti sia nei confronti degli esercizi economici che hanno dovuto sospen-dere l’attività, sia nei confronti di tutti gli affittuari di abitazioni private che non possono lavorare o accedere agli ammortizzatori sociali. Per uscire da questo momento di difficoltà – è il messaggio del primo cittadino – la coesione sociale è determinante: serve il contributo di tutti e un’assunzione di re-sponsabilità di ciascuno per essere pronti a risollevarci tutti insieme.
“La solidarietà – afferma Formica – deve essere il collante della nostra comunità. Per questo non mi stancherò mai di ringraziare coloro che possono e fanno e danno.
Quello che sta provocando questa pandemia a livello sanitario è noto, così come comprendiamo le ripercussioni a livello economico che ci sono state, ci sono e purtroppo ci saranno. Per questo faccio appello alla generosità e al tempo stes-so alla lungimiranza dei proprietari degli immobili che ospitano negozi o imprese chiusi a causa del Coronavirus. A loro dico: posticipino il pagamento degli affitti di queste settimane, così contribuiranno alla salvezza di molte attività economiche e alla ripartenza della nostra economia. So che qualcuno l’ha già fatto, ha deciso di rinunciare all’affitto di un mese: mi complimento con lui, spero che lo possano fare in tanti.
Non è pensabile che, senza poter lavorare e guadagnare, possano sostenere il peso di que-sti costi. È un po’ quello che tenta di fare il Comune, rinviando le scadenze tributarie a carico dei citta-dini a fine anno, nell’auspicio di poter, se il governo nazionale ci darà il via libera, avere un “anno bianco” cioè un 2020 senza tributi.”