Termini Imerese. Il Movimento “PrimaTermini” ha chiesto, con una lettera al Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, di rendere obbligatorio l’uso delle mascherine, come già deliberato dal governatore della Lombardia e come si stanno apprestando a fare altre regioni. Si tratta di misure utili a contrastare il contagio da Covid-19 e ad accelerare l’uscita dalla pandemia. Un provvedimento che andrebbe mantenuto anche nella fase del lento ritorno alla normalità per evitare nuovi contagi.
Il Movimento ha chiesto che la misura venga resa obbligatorio in tutto territorio regionale. Ogni qualvolta ci si rechi fuori dall’abitazione – scrive PrimaTermini – è necessario far adottare tutte le misure precauzionali adeguate a proteggere se stessi e gli altri dal contagio, utilizzando la mascherina, o qualunque altro indumento a copertura di naso e bocca, come sciarpe o foulard, purché queste proteggano il viso.
Al di là delle polemiche – afferma il Movimento – va ricordato che a chiedere di rendere obbligatorio l’uso della mascherina per fermare la diffusione di Covid-19, in una nota congiunta, sono stati Pierluigi Marini, presidente Acoi (Associazione chirurghi ospedalieri italiani), Flavia Petrini, presidente Siarti (Società italiana di anestesia analgesia rianimazione e terapia intensiva) e Paolo De Paolis, presidente Sic (Società italiana di chirurgia). “A seguito della riconosciuta efficacia dell’uso di coprire naso e bocca in caso di malattie a diffusione per via aerea si sollecitano tutte le autorità e amministrazioni a provvedere affinché ciò venga recepito dalla totalità della popolazione. L’impiego non solo di mascherine (anche lavabili, riutilizzabili etc.) ma di qualunque altra barriera, sciarpa, foulard, visiera impedisce la dispersione delle goccioline che diffondono il virus e il conseguente contagio”.
“Anche in previsione di una progressiva riapertura delle attività questa dovrà essere la misura cardine – affermano i presidenti delle società scientifiche – che, quanto prima verrà attuata, tanto più ridurrà gli effetti devastanti di questa pandemia. Tale provvedimento, peraltro di modesto sacrificio a fronte di quelli necessariamente già presi, costituisce la prima e più importante barriera alla diffusione della malattia”.
E’ noto – scrive PrimaTermini – che mascherine risolvono il problema al 100%, i foulard e le sciarpe al 30-40%, ma anche questo accorgimento è sempre meglio che niente.
Inoltre il Movimento ha chiesto per i trasgressori adeguate multe e infine di valutare la possibilità di fornire le mascherine gratuitamente, in una prima fase, almeno per le fasce più deboli, e regolamentare il prezzo nei punti vendita evitando vergognose speculazioni.