Si è svolto venerdì mattina presso la sede della direzione generale dell’ASP di Messina il tavolo tecnico convocato per l’attivazione della Stroke Unit (Centro Ictus) previsto dalla rete regionale delle reti tempo dipendenti all’Ospedale di S.Agata di M.llo.
Alla riunione presieduta dal direttore generale Paolo La Paglia, hanno partecipato la Prof.ssa Rosa Musolino Direttore del Centro Ictus HUB del Policlinico di Messina e Coordinatore della Commissione regionale Stroke Unit, e per l’ASP di Messina il direttore sanitario Domenico Sindoni, il Risk Manager Nino Giallanza, il Coordinatore aziendale dell’Emergenza Urgenza Beppe Picciolo, il Primario di Neurologia dell’Ospedale di Barcellona Filippo Lo Presti, il Direttore Medico di Presidio dell’Ospedale di S.Agata Paolina Reitano, il Primario di Medicina dello stesso nosocomio Pirrone.
“Considerato che l’Ospedale di S.Agata è l’unico centro spoke della rete provinciale messinese per le emergenze delle malattie cerebro-vascolare – dice il direttore generale Paolo La Paglia – vogliamo attivare un reparto salva-vita che deve funzionare a pieno regime; nella rete regionale sono previsti due posti letto, ma ritengo fondamentale attivarne quattro con una dotazione organica di personale che deve prevedere una struttura autonoma composta da almeno sei medici neurologi, il personale infermieristico dedicato e il personale di supporto, composto da O.S.S. e Ausiliari.
Nella visione di questa direzione strategica – continua La Paglia – l’Ospedale di S.Agata deve diventare centro di riferimento provinciale per l’emergenza cerebro-vascolare e per questo abbiamo deliberato il nuovo percorso diagnostico terapeutico assistito dell’ASP di Messina, che presenteremo alla riunione che è stata convocata a Palermo presso la sede dell’assessorato regionale martedì 22 ottobre”.
La Prof.ssa Rosa Musolino, esperto di livello nazionale, ha illustrato i dati statistici dell’ultimo triennio che evidenziano come la provincia di Messina, tramite il Policlinico, sia centro di eccellenza regionale con il più alto numero di casi trattati in Sicilia di Ictus cerebrale, con un’elevata percentuale di vite salvate; dal tavolo tecnico è inoltre emersa la necessità che la Regione predisponga appositi finanziamenti per la messa a pieno regime della rete delle emergenze e che ci sia un efficace coordinamento tra centri Hub e centri Spoke tramite il sistema di trasferimento dei paziente gestito dalla centrale operativa del 118.