A Santo Stefano di Camastra e Patti nasce il mercato del contadino e del produttore

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Nasce anche nel messinese, a Patti e Santo Stefano di Camastra, il “Mercato del produttore e del contadino”. L’iniziativa è promossa dal Consorzio Agritalia prenderà il via mercoledì 5 giugno, alle ore 9, a Santo Stefano di Camastra dove, settimanalmente, si svolgerà l’appuntamento presso il parco della rimembranza. Venerdì 7 giugno, alle ore 9, invece, il mercato sarà inaugurato a Patti, in Piazza Luigi Sturzo.

I consumatori avranno la posibilità di acquistare i prodotti della terra freschi, trasformati e confezionati, direttamente dal produttore. Tramite questa formula commerciale tanto moderna, quanto antica, si ottiene un doppio risultato. Infatti da un lato si promuovono i prodotti del territorio, dall’altro si consente al cittadino di risparmiare acquistando le eccellenze della zona.

L’iniziativa del Consorzio Agritalia riprende un progetto già avviato in tutta Italia e che si propone di sviluppare anche sul territorio messinese con il mercato del contadino che, in tutto lo Stivale sono ormai una grande realtà economica, ed anche sociale, perché permettono l’incontro diretto tra chi produce e chi deve acquistare. Al produttore vanno i vantaggi economici della vendita diretta senza intermediazione e passaggi che appesantiscono il prezzo finale del prodotto. Al consumatore, invece, la possibilità di acquistare a prezzi più convenienti verdure, ortaggi, formaggi, frutta, ed altri prodotti della campagna. Tra l’altro questi mercati sono dei veri e propri punti di aggregazione.

Secondo una recente indagine di Coldiretti quasi sei italiani su dieci, il 59%, hanno fatto la spesa dal contadino almeno una volta al mese nell’ultimo anno in frantoi, malghe, cantine, aziende, agriturismi o mercati degli agricoltori per acquistare prodotti locali a chilometri zero direttamente dai produttori. E, sempre secondo lo stesso studio, il fenomeno inizia a diffondersi anche in Sicilia anche grazie ad una recente legge approvata dalla Regione che consente di salvaguardare i piccoli sistemi produttivi e mantenere un presidio di agricoltura di dimensione contadina, introducendo la possibilità di trasformare, lavorare e vendere i prodotti all’interno delle stesse aziende oltre che nei mercati locali. Inizialmente nei due mercati saranno presenti esclusivamente prodotti alimentari, successivamente i promotori intendono allargare anche ad altri produttori ed artigiani locali puntando sempre a promuovere le eccellenze del territorio.

Dopo le inaugurazioni che avverranno il 5 giugno a Santo Stefano di Camastra ed il 7 giugno a Patti, settimanalmente, rispettivamente il mercoledì ed il venerdì, si svolgeranno i mercati.

In particolare a Patti la creazione del mercato del contadino nel centro storico potrebbe portare a ravvivare il movimento nella parte antica della città ed aprire anche le porte al trasferimento nel centro cittadino del mercato settimanale del sabato di cui si parla da diversi anni.

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