Presentato lo scorso sabato a Sinagra il volume “Il diamante nel piatto – Storia golosa della Sicilia in 100 ricette e cunti” di Anna Martano edito da Ali&no editrice. L’evento è stato organizzato dalla Pro loco di Sinagra presieduta dalla vulcanica Enza Mola che ha aperto l’incontro nella qualità di padrona di casa. A dialogare con l’autrice, nell’accogliente salotto della Pasticceria Gelateria Calamunci, il giornalista enogastronomico Marcello Proietto Di Silvestro che ha avuto parole di grande
apprezzamento: “questo libro non è un ricettario pur contenendo anche ricette; attraverso il cibo, Anna Martano (Prefetto Sicilia dell’ Accademia Italiana Gastronomia e Gastrosofia e Direttrice Accademica de I Monsù Accademia Siciliana di Enogastronomia) racconta storia e storie di Sicilia, luoghi, mestieri, persone, riti e devozioni. Lo fa con grande competenza e rigore scientifico ma anche con passione ed emozione, intessendo le pagine anche di ricordi personali e familiari. E il valore del libro è attestato anche dalla circostanza che la prefazione rechi l’illustre firma di Alex Revelli Sorini, gastronomo e gastrosofo, giornalista televisivo e docente universitario presso la Facoltà di Scienze Gastronomiche all’Università San Raffaele di Roma”.
L’autrice ha sottolineato come tutto il suo percorso sia iniziato in famiglia, nelle cucine di casa che sin da bambina ha frequentato attivamente. E ha poi narrato come al bagaglio familiare si siano aggiunti, attraverso ricerche molto approfondite, quegli elementi storico-culturali e antropologici che, in sintesi, lei chiama “i cunti” che sono, indubbiamente la parte più “gustosa” del libro. “Il cibo è identità, sostiene Anna Martano, dobbiamo esserne consapevoli e ritrovare, attraverso i nostri sapori e i nostri sapere, l’orgoglio dell’appartenenza a questa terra, una terra che ha donato al mondo bellezza e cultura dai tempi più remoti”.
Pubblico numeroso, caloroso e molto interessato come è emerso dalle numerose domande poste; un solo esempio basta a rappresentare la capacità di coinvolgimento della scrittura di Anna Martano ; era presente anche Giovanni, lettore genovese, in vacanza in Sicilia, che aveva già acquistato e letto il libro ed ha voluto esserci per conoscere Anna, porle le domande che aveva accuratamente preparato in un foglietto e acquisire una dedica sulla sua copia.
Lei, l’autrice, non si sottrae mai; con grande disponibilità risponde, ascolta, firma, e si concede agli infiniti selfie con le lettrici e i lettori.
Un evento culturale caratterizzato da toni freschi e leggeri e accompagnato dalle golosità offerte dalla Famiglia Calamunci. Un “caffè letterario”, una modalità di incontro da riscoprire e riproporre.
Magari in occasione del prossimo libro di Anna Martano che abbiamo scoperto essere già in cantiere.