Ha avuto luogo ieri mattina la riunione del Comitato dei Sindaci del Distretto socio sanitario 28 per l’esame dello schema di Piano di Zona 2019 elaborato dal Gruppo Piano a seguito della concertazione con le parti sociali in ossequio alle linee guida regionali che fissano le priorità da soddisfare, gli indirizzi cui i distretti si devono attenere per l’approntamento delle azioni da realizzare e l’iter procedurale da seguire.
Il Piano presentato a conclusione dell’iter preliminare è stato apprezzato positivamente dai rappresentanti dei Comuni del Distretto presenti alla riunione ad approvato a larga maggioranza.
Il Piano prevede interventi sociali articolati su 6 “Azioni” che abbracciano il territorio, e dunque i cittadini, di tutto il Distretto e prevede una spesa complessiva di € 497.084,88 che è destinata a fornire risposte alle articolate istanze che attraverso i rappresentanti istituzionali e le altre parti sociali sono pervenute dalla comunità distrettuale e quindi ad alleviare il disagio sociale.
Le azioni pianificate in sintesi sono le seguenti:
Azione 1 – “Assistenza di base e specialistica nelle scuole per alunni disabili”, che prevede una spesa di € 354.785,21,
Azione 2 – “Laboratorio teatrale”, che prevede una spesa di € 4,500,00,
Azione 3 – “Assistenza educativa domiciliare ai disabili”, che prevede una spesa di € 80.461,52,
Azione 4 – “Borse lavoro per disabili psichici”, che prevede una spesa di € 26.111,60,
Azione 5 – “Percorsi di prevenzione delle dipendenze”, che prevede una spesa di € 9.003,50,
Azione 6 – “Assistenza tecnica”, che prevede una spesa di € 22.223,05.
Le azioni sono state modulate tra le diverse aree d’intervento e per dimensione economica cercando di ripartire le risorse assegnate con l’obiettivo di compendiare al meglio le variegate esigenze che il territorio manifesta.
La spesa complessiva di € 497.084,88 è a carico del Fondo nazionale per le politiche sociali (FNPS) per € 482.892,19, mentre la residua quota di € 14.192,69 è assunta dall’ASP di Messina che la erogherà mediante la fornitura di personale e mezzi.
L’Azione “Assistenza tecnica” è una novità di questo piano di zona e risponde agli indirizzi forniti dalla Regione Siciliana nelle linee guida da essa emanate con D.P. 699/Serv. 4-S.G. del 26.11.2018.
Il Piano esitato dal Comitato dei Sindaci adesso passa all’esame dei Consigli Comunali di tutti i Comuni del Distretto 28 – Basicò, Castroreale, Falcone, Fondachelli Fantina, Furnari, Mazzarrà S. Andrea, Merì, Montalbano Elicona, Novara di Sicilia, Rodì Milici, Terme Vigliatore, Tripi, oltre che, chiaramente, Barcellona Pozzo di Gotto – dai quali dovrà essere approvato prima della sottoscrizione dell’Accordo di Programma distrettuale e, quindi, della presa d’atto definitiva da parte del sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto, quale Comune capofila.
Concluso l’iter in ambito locale, il Piano di Zona verrà poi trasmesso all’Assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro per la definitiva approvazione con apposito decreto.
Sarà in quel momento che gli uffici potranno avviare le procedure necessarie per l’attuazione delle azioni programmate e quindi per l’erogazione dei servizi previsti.