Nel corso della serata di ieri, i carabinieri della Stazione di Gioiosa Marea, in quel comune, in esecuzione di un provvedimento di aggravamento di misura cautelare, hanno arrestato un 40enne originario di Patti, ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia aggravati ed atti persecutori posti in essere nei confronti della ex convivente.
In particolare, per lungo tempo i carabinieri hanno monitorato i comportamenti dell’uomo che, già nel mese di dicembre, era stato colpito da un provvedimento di divieto di avvicinamento nei confronti della donna, cogliendo nella sua condotta nuovi elementi di pericolosità.
Il soggetto, infatti, persisteva nell’attuare continui tentativi di avvicinare la vittima e provava a comunicare insistentemente con lei, violando le prescrizioni già impostegli. Tali allarmanti circostanze sono state subito rapportate alla Procura della Repubblica di Patti ed il Sostituto Procuratore, dottoressa Giorgia Orlando, ha immediatamente richiesto l’emissione del provvedimento cautelare restrittivo, concesso dal Presidente del Tribunale di Patti, Dott. Ugo Scavuzzo.
L’uomo è stato, pertanto arrestato ed all’esito delle formalità di rito condotto presso la propria abitazione ove resterà ristretto in regime di arresti domiciliari.