A Sinagra un corso sul verde di casa

da sx Flora Bombarda Salleo, Enza Mola, Michele Isgrò

Successo per la prima lezione del corso di giardinaggio domestico lanciato dalla famiglia Russo nella scorsa estate, durante la premiazione locale dei balconi fioriti, e prontamente accolto dalla Pro Loco e dall’amministrazione comunale di Sinagra.
Ieri un nutrito gruppo di appassionati residenti nel centro nebroideo ma provenienti anche da paesi limitrofi come Capo D’Orlando e Castel’Umberto si sono incontrati presso l’ampia sede della ProLoco di Sinagra con l’obiettivo di apprendere segreti e tecniche del verde ma anche per scambiare esperienze, aneddoti e conoscenze dirette.

Dopo i saluti dell’Assessore Marzia Mancuso che ha ricordato l’importanza del bello legato al verde e ai fiori come elemento focale di una civiltà evoluta capace di creare anche aggregazione e benessere del vivere, è seguito un minuto di silenzio voluto dalla Presidente della Pro Loco Enza Mola per ricordare la signora Rosina Pintabona, virtuosa amante dei fiori che nel 2009 a Pre-Saint Didier (Aosta) aveva ottenuto il premio nazionale “casa fiorita” indetto da Asproflor-Comuni Fioriti; Visibilmente commossa la figlia Graziella Russo, ha ricordato non solo la passione della signora Rosina ma anche la predisposizione a trasferire agli altri le proprie conoscenze è proprio da questo prende spunto l’idea di creare un corso di giardinaggio che si svilupperà in cinque lezioni con cadenze mensili.

Per gli interventi tecnici è intervenuta la Dott.ssa Flora Bombarda Salleo Presidente del Garden Club di Messina la quale si è soffermata principalmente sull’aspetto decorativo e cromatico immaginato per un intero vicolo. Quindi omogeneità dei colori ma anche uso di uguali varietà che potrebbero fortemente caratterizzare il centro di Sinagra, come per esempio le piante di fucsie già presenti in molti balconi del paese nelle sue svariate cultivar.

Molto partecipato l’intervento di Michele Isgrò, Vice Presidente di Asproflor Comuni Fioriti ma anche imprenditore florovivaista che ha spaziato dagli esempi di cura nei virtuosi comuni fioriti di altre regioni ai consigli diretti sulla composizione di terricci, i rinvasi, la scelta dei contenitori e tanti piccoli segreti pratici che l’affollata platea ha apprezzato interagendo con domande prontamente soddisfatte.

Nelle prossime lezioni si parlerà di nutrizione, varietà di piante, e delle più comuni malattie delle piante, mentre nei mesi primaverili ossia a fine corso, è prevista anche una gita tecnico formativa presso alcune aziende florovivaistiche.

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