L’area è stata sottoposta a sequestro
Continua l’attività di monitoraggio e di tutela del territorio della Sezione Ambiente della Polizia Metropolitana, finalizzata alla repressione di comportamenti che determinano preoccupanti fenomeni di degrado ambientale.
In una delle aree a più elevata pericolosità ambientale della Sicilia, con livelli di inquinamento inaccettabili e con forti rischi per la salute pubblica nei comuni di Milazzo e San Filippo, come certificato dalla recente relazione ARPA 2018, è stata scoperta una discarica di rifiuti pericolosi su un’area di circa 5.000 mq. sul greto del torrente Mela, in una zona che ricade nel Comune di Milazzo.
Nel sito erano presenti rifiuti pericolosi di ogni genere, lastre di eternit intere e lastre di eternit frantumato miscelato con materiale edilizio, copertoni, suppellettili, legname, inerti e rifiuti solidi urbani, miscelati tra loro ed abbandonati su un terreno senza alcuna impermeabilizzazione, con i conseguenti rischi per le sottostanti falde acquifere, e con evidenti segni di combustione, quindi con maggiori pericoli per la popolazione e le piantagioni adiacenti, a causa della dispersione di diossina nell’ambiente.
Configurandosi il reato di “Abbandono di rifiuti pericolosi”, ex art. 192 c.1 e c.2 del D.L.vo n. 152 del 03.04.2006, il responsabile della Sezione Ambienate, sentito telefonicamente il P.M. di turno della Procura di Barcellona P.d.G. Dott.ssa Rita Barbieri, ha posto sotto sequestro l’intera area, che è stata delimitata con picchetti di legno e nastro bicolore, è stata quindi trasmessa alla Procura della Repubblica di Barcellona P.G. la notizia di reato a carico di ignoti