Nell’ambito dell’attività antibracconaggio denominata “Operazione Adorno 2018” i militari della Stazione di Saponara unitamente ai Carabinieri del Gruppo Forestale di Reggio Calabria e del Reparto “Parco Nazionale Aspromonte” di Reggio Calabria, a conclusione di un’attività ispettiva hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina un 72enne di Saponara che è stato sorpreso in possesso di 13 volatili appartenenti a specie protette (cardellini, fringuelli, fanelli, verzellini e lucherino).
L’uomo aveva catturato i volatili e li aveva imprigionati in alcune gabbie. Sebbene colorati e dal canto melodioso, il prelievo eccessivo in natura e la detenzione di tali simpatici uccellini non è consentita dal legislatore.
Nel corso del sopralluogo i Carabinieri hanno rinvenuto anche 3 gabbie-trappola e una rete da uccellagione utilizzate per il prelievo in natura.
Una volta accertato il buono stato di salute e alimentazione, i volatili sono stati rimessi in libertà.