E’ stata presentata questa mattina in sala giunta nel corso di una conferenza stampa l’edizione 2018 del “Maggio dei libri”, campagna nazionale che si svolge sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica, ad iniziativa del Ministero beni, attività culturali e turismo e che tende a valorizzazione la lettura come elemento di crescita personale e collettiva. A presentare la rassegna è stato l’assessore alla Cultura, Salvo Presti, facendo presente innanzitutto che Milazzo è stata inserita all’interno di una rete nazionale ed è una delle 36 località siciliane che fanno parte dell’iniziativa “Città che legge”.
Quindi, un lavoro in rete – ha detto Presti – che evidenzia l’esistenza di una vivacità intellettuale attorno alla lettura del libro. Tra l’altro il “Maggio dei libri 2018”, si inserisce validamente in quella programmazione che l’assessorato ha inteso promuovere in questi anni sul territorio cittadino con il “Made in Sicily – Incontri d’Autore”, il “Maggio dei libri 2016”, il “Giardino letterario di Villa Vaccarino 2017”. “Dalla lettura – ha proseguito Presti – dipendono lo sviluppo intellettuale, sociale ed economico delle comunità: ed è con questa consapevolezza che il Centro per il libro e la lettura, d’intesa con l’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani – attraverso la qualifica di “Città che legge” ha deciso di promuovere e valorizzare anche la Città di Milazzo.
L’intento è di riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva. Far parte del circuito nazionale promosso dall’Anci e dal Centro per il Libro e la Lettura, significa riconoscere in Milazzo “una città in grado di mettere in atto un sistema di promozione della lettura sul territorio che coinvolge tutte le realtà locali, dalle biblioteche alle scuole, dalle librerie alle associazioni e alle aziende. E molti dei libri proposti nel programma – ha concluso l’assessore – sono identificativi della città sotto molteplici aspetti e alcuni raccontano, anche in maniera educativa, aspetti naturalisti da considerare adatti soprattutto per le scuole. Mi auguro quindi che vi sia una partecipazione massiccia da parte dei cittadini”.
Sui vari appuntamenti si è soffermata anche l’assessore al turismo Piera Trimboli, evidenziando la necessità di portare avanti iniziative culturali che abbiamo anche ritorni turistici in una sinergia che in questi anni si è rivelata positiva. L’esponente della giunta Formica si è quindi soffermata su un libro che affronta aspetti gastronomici nella consapevolezza che la gastronomia sposta masse e la città si presta a promozionarla.
L’obiettivo degli organizzatori –ha aggiunto l’esperto del sindaco Pierpaolo Ruello- è stato quello di venire incontro tra vari target di età, provando ad interessare quanto più pubblico possibile “ad evitare che l’iniziativa sia circoscritta agli addetti ai lavori”.
Il “Maggio dei libri” prenderà ufficialmente il via lunedì 23 aprile e si articolerà in una serie di appuntamenti che si concluderanno il 28 maggio, tutti ospitati dalla sala conferenze di palazzo D’Amico.