Gioiosa Marea 9 aprile 2018
Continua, in perpetua devozione, il ricordo dell’esodo della gente di Gioiosa Guardia avvenuto circa 220 anni fa proprio l’ottavo giorno dopo Pasqua.
Verso la fine del settecento la gente di Gioiosa Guardia , dopo varie accadimenti , carestie, scomuniche, terremoti, che colpirono l’abitato del Monte Meliuso, si trasferisce a Ciappe di Tono ed è qui , nella Chiesa Madre dell’attuale Gioiosa Marea, venne portata la statua di San Nicola proprio l’ottavo giorno dopo le festività Pasquali.
Ancor oggi la statua del Patrono San Nicola si porta a spalla per le vie del paese fino a Zappardino dove la statua viene rivolta in direzione delle vecchie mura di Gioiosa Guardia lì sul Monte Meliuso come a proteggerne ancora l’abitato e poi sul mare.
Oggi l’evento religioso è stato officiato da Padre Antonio Sambataro parroco di Gioiosa Marea.
Erano presenti tutte le Autorità Civili e Militari della Città di Gioiosa Marea.
“Coppa Trinacria” FitTpra Tennis & Padel, Claudia d’Agati, Valentina Fleres e Marco Cicero convocati per rappresentare Messina.
Ritorna l’ evento più atteso dell’anno con la