Ha avuto luogo ieri pomeriggio l’inaugurazione del Centro Territoriale socio-educativo-riabilitativo per minori e giovani disabili del Distretto socio-sanitario D28.
Dopo tanti anni in cui ha trovato ospitalità soltanto in locali presi in affitto dai diversi gestori che nel tempo si sono succeduti, con l’inaugurazione di ieri il Centro finalmente ha una sede stabile in un edificio di proprietà pubblica, l’immobile di C.da Oreto che l’Amministrazione di Barcellona Pozzo di Gotto, Comune capofila del Distretto D28, ha mezzo a disposizione dell’iniziativa.
L’attività del Centro, dunque, superate le difficoltà incontrate dapprima nel procedimento di formazione e approvazione del Piano di Zona del quale è parte e poi nella gara per il suo affidamento, finalmente riprende a pieno regime; un’attività potenziata rispetto al passato, con più ampi orari di apertura grazie all’offerta migliorativa proposta in sede di gara e con prospettive di ulteriori innovazioni che arriveranno a breve nel contesto dell’implementazione del PdZ le cui procedure sono in corso.
Gestito dalla Cooperativa GENESI, aggiudicataria della gara, il Centro dunque funzionerà per il prossimo triennio con le risorse del Piano di Zona 2013-2015, per continuare certamente nel quadro del successivo piano distrettuale.
Nutrita la presenza alla cerimonia da parte delle Autorità civili e militari, tra cui diversi Amministratori dei Comuni del Distretto D28 e le rappresentanze dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato e della Polizia Stradale.
Ad accogliere le Autorità, tra le quali anche componenti della deputazione regionale neo eletta, è stato anche il Sindaco di Rodì Milici, Eugenio Aliberti, nel ruolo di Presidente del Comitato dei Sindaci del Distretto D28.
Per l’ASP di Messina, che supporta l’iniziativa col suo personale sanitario, sono stati presenti il Dr. Massimo Bruno, Dirigente del Distretto sanitario di Barcellona Pozzo di Gotto, e la D.ssa Anna Randazzo, Dirigente medico del Servizio di Neuropsichiatria infantile.
Non è mancato neanche il mondo dell’associazionismo.
Infine la presenza più importante: i giovani per i quali il Centro è stato creato e le loro famiglie!
La benedizione è stata officiata da Padre Fortunato De Luca.
Al taglio del nastro segue adesso il concreto avvio delle attività; in realtà le iscrizioni sono già state raccolte per la gran parte e dunque sono in corso di approntamento anche i piani personalizzati, così che già lunedì il Centro potrà aprire le porte ai suoi giovani ospiti.