Catania, 30 settembre 2017
I Finanzieri del Comando Provinciale di Catania, nell’ambito della costante attività di controllo economico del territorio volta a monitorare l’immissione in commercio di prodotti illegali a prezzo concorrenziale, hanno sequestrato, a Pedara (CT), circa 300.000 prodotti elettrici illegali e non conformi alle normative di settore. In particolare, i militari della Tenenza di Acireale hanno controllato le merci esposte presso un’attività commerciale gestita da un soggetto di origine cinese, individuando numerose confezioni di prodotti irregolari, quali piastre per capelli, microfoni, radio, cuffie, rasoi, ventilatori e luci natalizie. La conseguente ispezione del deposito ha poi permesso di sequestrare la restante parte delle merci pericolose per il consumatore. Il negozio era quindi già pronto a vendere, per il prossimo periodo natalizio, le caratteristiche luci ornamentali, prive di conformità agli standard di legge. Questi articoli, che non presentavano la marcatura “CE” né contenevano nelle confezioni le indicazioni sulla loro origine, risultavano prodotti con materiale di scarsa qualità, sprovvisti di guaina di protezione e come tali pericolosi a causa del loro incontrollato surriscaldamento. Il titolare della ditta è stato segnalato alla Camera di Commercio per l’applicazione delle sanzioni amministrative previste dal Codice del Consumo. Il valore complessivo della merce sottoposta a sequestro è di oltre 12 mila euro e sono in corso accertamenti volti a risalire, a monte, la filiera di distribuzione per individuare i produttori/importatori che hanno aggirato le previste regole di immissione in commercio. Dall’inizio dell’anno a oggi i Reparti del Comando Provinciale di Catania hanno sequestrato oltre 7,5 milioni di prodotti non rispondenti alle norme del Codice del Consumo, non sicuri o privi della marcatura “CE”.