Gli assessori Piera Trimboli (Turismo) e Salvo Presti (Cultura) hanno presentato questa mattina il programma delle manifestazioni estive che si svolgerà in diverse location cittadine. Un “cartellone” che tiene conto ovviamente delle difficoltà economiche esistenti e che punta a valorizzare soprattutto le realtà del territorio. Rispetto allo scorso anno meno appuntamenti col teatro per un problema legato alle limitazioni di spazi a causa delle recenti restrizioni del Ministero dell’Interno, dopo i fatti di Torino dello scorso 3 giugno, e tante attività in spazi aperti, puntando alla valorizzazione di quartieri importanti come il Borgo e il Tono. Uno dei primi appuntamenti di rilievo sarà il festival internazionale delle corali in programma la prossima settimana, mentre anche quest’anno si ospiteranno delle serate legate al “Castroreale Milazzo Jazz” e al Marefestival – Premio Massimo Troisi. Altro Festival sarà dedicato poi al cibo di strada, nella cortina del porto a cura della Pro loco Mylae. Da seguire poi il mish-mash festival; la “notte rosa” con la partecipazione di Emanuela Aureli; il cinema sotto le stelle al Tono.
Tra le novità il Palio delle contrada marinare, mentre è stato confermato dopo il successo dello scorso anno il “Dragon Fest”. Spazio anche quest’anno alle sagre popolari di Vaccarella e Santa Marina. Di rilievo poi anche le numerose mostre fotografiche e pittoriche all’interno del Castello, le manifestazioni sportive, tra le quali il trofeo di Karting e le serate dedicate ai più piccoli al Borgo con il Borgo summer cartoon fest” che vedrà la partecipazione dei Parimpampum.
A settembre poi naturale epilogo con la tradizionale festa di Santo Stefano che avrà un ulteriore programmazione.
Come ha affermato l’assessore Trimboli “Siamo riusciti pur tra le difficoltà note a dar corso ad una programmazione intensa che mi auguro sia apprezzata dai nostri concittadini e dai vacanzieri”.
L’assessore Presti da parte sua si è voluto soffermare sull’inedita rassegna “Castroreale Milazzo jazz” che – ha detto – porterà nella nostra città artisti di rilievo internazionale e che risponde alle contemporanee esigenze di apertura di reti sul territorio e narrazioni culturali del comprensorio. La nostra città ambisce sempre più ad essere non solo attrazione turistica ma anche punto di riferimento culturale”.
In chiusura il sindaco Formica ha sottolineato che “ovviamente le ambizioni dell’Amministrazione sono quelle di poter giungere ad un cartellone di maggiore richiamo, ma quanto si è riusciti a fare visto che il Comune non ha potuto disporre di risorse, se non servizi, rappresenta già un successo e di questo voglio ringraziare tutti coloro che si sono proposti per essere presenti nel nostro programma. Purtroppo Milazzo è penalizzata anche dall’assenza di strutture che possano ospitare un certo numero di spettatori e ciò scoraggia gli impresari a proporre concerti o altri spettacolo. Per questo si sta lavorando per realizzare una infrastruttura di questo tipo all’interno della cittadella fortificata e in tal senso confidiamo anche nel supporto degli imprenditori privati.
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BRONTE – (18 novembre 2024) – Mai dubitare