La Giunta municipale ha deliberato di aderire moralmente alla marcia della pace e della fraternità Perugia-Assisi del prossimo 9 ottobre, partecipando alla manifestazione con una propria delegazione. La proposta di adesione, già avvenuta nel 2014, è scaturita dall’invito del Coordinamento nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, che ha stabilito di fare partecipare trecento sindaci con la fascia tricolore e i loro gonfaloni, per chiedere che si torni ad investire sui Comuni in modo da rigenerare il tessuto delle comunità locali, sostenere le persone e le famiglie in difficoltà e investire sui giovani per creare uno sviluppo sostenibile. La Marcia si configura anche come una grande iniziativa di educazione alla pace, alla fraternità e alla cittadinanza locale ed intende rilanciare ed estendere la mobilitazione degli Enti Locali per il riconoscimento internazionale della pace quale diritto umano fondamentale della persona e dei popoli. L’Amministrazione comunale ha inteso esprimere la volontà e l’impegno morale di aderire e partecipare alla Marcia sotto il profilo della promozione sociale, etica e culturale di questi valori, non potendo in atto, tenuto conto dell’attuale stato finanziario deficitario dell’Ente, impegnarsi ad accogliere anche l’invito del Coordinamento a versare il contributo di 500 euro per sostenere le attività di organizzazione. Con l’obiettivo di promuovere la partecipazione e gli scopi della Marcia Perugia- Assisi, il provvedimento è stato anche inoltrato a tutti gli Istituti scolastici cittadini.
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