Nei ,giorni scorsi ho appreso da noti zie di stampa del nuovo progetto d i rete ospedaliera regionale approntata dall’Assessorato che la S.S. presiede, la quale, sempre secondo le indicazioni fornite dalla stampa, prevederebbe una rete articolata tra “hub”, “spoke”, “presidi di base” ed altre più ridotte strutture sanitarie.
Appare superfluo in questa sede rammentare la serrata dialettica che si é sviluppata nei mesi
scorsi sulla questione dell’organizzazione della rete ospedaliera in Barcellona Pozzo di Gotto e nel suo comprensorio -questione oltremodo sensibile per questa comunità – a conclusione della quale si era addivenuti alla prevista istituzione dell’Ospedale Riunito di “Milazzo – Barcellona – Lipari” , articolato in un polo medico a Barcellona Pozzo di Gotto e in un po l o chirurgico a Mi lazzo, con il servizio di pronto soccorso istituito in entrambi i presidi.
Questa, in sintesi, era la pianificazione di segnata, peraltro rappresentata anche negli atti e nei provvedimenti sin qui adottati dagli organi della Regione (es., atto aziendale dell’ASP di Messina), questi erano gli impegni assunti nelle riunioni che si erano tenute (es., documento congiunto sottoscritto dai sindaci del Di stretto socio sanitario 028 e la S.S. a chi usura dell’incontro del
15.01.2016).
Oggi, dalle noti zie di stampa alle quali ho fatto riferimento, apprendo in vece che il nuovo progetto di rete ospedaliera regionale prevederebbe financo la soppressione d el pronto soccorso di Barcellona Pozzo di Gotto.
Al di là di ogni necessario approfondimento e confronto sull’intera questione, se tale notizia fosse fondata non sol o ne risulterebbe l a soppressione di un servizi o che risponde appieno a i parametri posti a base della programmazione regionale – atteso che sarebbe prevista la soppressione dei servizi di pronto soccorso che regi strano meno di 20.000 accessi annui , laddove quello di Barcellona Pozzo di Gotto supera ampiamente tale soglia (23.000 ca.) – ma, soprattutto, ne conseguirebbe una grave ferita al diritto alla salute dei cittadini per effetto della “trasl azione” al sol o pronto soccorso di Milazzo di tutti gli accessi che oggi gravano sui due servizi.
Parliamo di oltre 50.000 accessi annui che verrebbero a grava re su una struttura evidentemente impreparata e inadeguata per dimensione dei locali, delle attrezzature e della dotazione organica.
Per queste ragioni , anche in nome e per conto di tutti i sindaci de l Distretto socio sanitario
028, vengo a richiederLe un incontro urgente per un complessivo confronto di chiarimento sulla questione e a tutela del diritto alla salute dei cittadini di Barcellona Pozzo di Gotto e degli altri Comuni del Distretto 028.
Fiducioso nell’attenta sensibilità che rivolge alle esigenze dei cittadini ed in attesa di cortesi notizie, porgo i sa luti più distinti.
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