Anche Messina si unisce al coro di festeggiamenti in occasione degli 80 anni di Arvo Pärt, fra i più importanti e seguiti compositori viventi, con il concerto del Quartetto di sassofoni «ALEA», domenica 31, alle ore 18, al Palacultura Antonello, nell’ambito della 95ª Stagione della Filarmonica Laudamo. La formazione, composta da Gianpaolo Antongirolami al sassofono soprano, Roberto Micarelli al sassofono contralto, Luca Mora al sassofono tenore, Gabriele Giampaoletti al sassofono baritono, presenterà l’integrale per quartetto di fiati del grande autore estone ed il concerto sarà accompagnato ed impreziosito da suggestivi video elaborati appositamente per il repertorio da Gianpaolo Antongirolami. Arvo Pärt, dopo un periodo dedicato allo sperimentalismo e all’avanguardia, si è ritirato in anni di silenzio. Quindi ha elaborato un proprio stile minimalista basato soprattutto sul canto gregoriano e la musica antica. Il suo linguaggio consta di elementi semplici, triadi, arpeggi, o una sola voce, ma al contempo è complesso, per la molteplicità di armonici che sviluppa e per la profondità dei suoi silenzi. Il Quartetto di Sassofoni ALEA, attivo dal 1998, ha come obiettivo primario ricerca e innovazione del repertorio. Grande attenzione è data ai contributi dei più significativi compositori europei, eseguiti in importanti Festival specializzati; a tal fine vanno segnalate le esecuzioni di opere di Franco Donatoni e Stefano Scodanibbio nell’ambito della prestigiosa Rassegna di Nuova Musica di Macerata, tutte registrate e trasmesse da Rai Radio 3, e quella della raccolta Pagine di Salvatore Sciarrino nell’ambito dei festeggiamenti per il IV centenario della nascita di Carlo Gesualdo da Venosa. Il Quartetto ALEA si dedica inoltre alla diffusione delle opere dei rappresentanti delle più recenti correnti del Novecento. Prossimo appuntamento della Stagione della Filarmonica Laudamo al Palacultura Antonello, domenica 7 febbraio, alle 18, con Nicola Oteri e l’Orchestra Filarmonica del «Francesco Cilea», diretta da Ottavio Marino.
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BRONTE – (18 novembre 2024) – Mai dubitare