E’ stata un’indagine lampo quella portata a termine ieri sera dai poliziotti della Squadra Mobile dopo la rapina messa a segno in una rivendita di tabacchi a Contesse, sulla SS. 114.
Erano le 18:50 circa quando un malvivente è entrato nel tabacchino col volto coperto da un passamontagna e, puntando una pistola contro il dipendente dell’esercizio commerciale, lo ha costretto ad aprire il registratore di cassa, ha arraffato il denaro lì custodito, e si è dato alla fuga.
Quando gli agenti delle Volanti e della Squadra Mobile sono arrivati sul posto si sono immediatamente messi sulle tracce del rapinatore. Dai riscontri effettuati e soprattutto grazie all’intuito ed alla conoscenza del territorio, nel giro di pochissimo tempo hanno individuato l’autore.
Si tratta di un 21enne messinese, già sottoposto regime degli arresti domiciliari.
Nell’abitazione del giovane ed in un appartamento ubicato al piano di sopra, e di fatto disabitato, gli investigatori hanno trovato parte della refurtiva ed alcuni capi di abbigliamento del rapinatore. Successivamente è stata rinvenuta anche una busta di cui il giovane si era disfatto. All’interno gli indumenti usati per la rapina e la pistola giocattolo priva del tappo rosso e del caricatore che aveva perso durante la fuga, e che i poliziotti avevano già recuperato.
Sono in corso indagini volte a verificare il coinvolgimento del giovane in altre rapine avvenute nella zona sud della città negli ultimi giorni.
L’arrestato, che dovrà ora rispondere del reato di rapina oltre che di evasione, su disposizione del PM di turno è stato associato al carcere di Gazzi.
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BRONTE – (18 novembre 2024) – Mai dubitare