A San Piero Patti i fiori e le piante si “sposano” con le poesie di Franco Ferro e con l’arte di Claude Monet.
“Si può essere PITTORI anche senza pennello e senza tavolozza”.
Grande festa il 6 settembre a San Piero Patti dove, in una location di tutto rispetto, l’Auditorium del centro culturale “Francesca Manetti Carrara”, si è svolta la premiazione della seconda edizione del concorso intercomunale “Il balcone fiorito”. Madrine dell’evento Marilia Gugliotta, presidente dell’ass.ne “Il Filo Della Memoria” di Librizzi , Franca Martino, rappresentante dell’Ass.ne “La Voce delle Donne” e Tinuccia Camuti, presidente dell’Ass.ne “La Clessidra”, entrambe di San Piero Patti. Il concorso che ha coinvolto i comuni di Librizzi, S. Piero Patti, Montagnareale e Patti con la partecipazione di 123 concorrenti, è nato, come ha sottolineato la presentatrice della manifestazione, Veronica Di Perna, “dall’esigenza di promuovere rapporti di collaborazione sul territorio per lo sviluppo della cultura locale, la valorizzazione del territorio, dei suoi talenti e della sua creatività” .
Quest’anno, nell’ottica della collaborazione e della promozione culturale del territorio, all’interno dell’iniziativa è stata ospitata la presentazione del libro di poesie “L’uomo senza tempo” scritto da Franco Ferro, pubblicato dall’editore Pierangelo Giambra con prefazione del critico letterario Prof. Gino Trapani .
La scelta delle poesie, magistralmente declamate dall’attrice Rosanna Alba, rispecchia pienamente il tema della manifestazione e ne esalta la bellezza del mondo floreale che ne è appunto il contenuto.
Splendido il video proiettato nel corso della serata. Esso raccoglie una galleria di immagini dei balconi e dei giardini (le cui foto sono state scattate dalla signora Franca Martino) di tutti i concorrenti che hanno aderito al concorso. Per l’omaggio a Monet che ha fatto da cornice alle immagini, riportiamo le considerazioni della pittrice Laura Costantino che ha realizzato il video: “Dopo la scelta dello scorso anno di omaggiare la *sicilianità* tramite le suggestive musiche e parole di cantautori del calibro di Franco Battiato o interpreti come Rita Botto, per la realizzazione del video di Balcone fiorito 2015 ho deciso di omaggiare il talento artistico e botanico di Claude Monet. L’esponente di spicco del gruppo degli impressionisti ha unito la figura di pittore dalla straordinaria sensibilità verso il paesaggio e la natura, con quella di esperto botanico, dedicando gli ultimi quarant’anni della sua vita alla cura di un giardino nella sua tenuta di Giverny in Normandia. In questo periodo, in cui aggiunge sempre nuove specie fra fiori, piante e alberi da frutto, curando personalmente ogni bulbo che faceva giungere da ogni parte del mondo, perfino dall’oriente allora conosciuto, nasce la serie più lirica e interessante di dipinti dedicata alle sue ninfee, che fanno capolino sul pelo dell’acqua dello stagno che aveva fatto sorgere in una sezione paludosa del suo giardino. E’ quindi un omaggio non solo all’arte, alla sua arte, ma anche alla bellezza che trasuda dalla natura e quindi dalle sue tele, in cui particolare era l’attenzione per i giochi di luce sull’acqua e fra le fronde degli alberi. Interessante è per il pubblico la visione di tali bellezze, anche perché il giardino di Giverny è oggi il giardino occidentale più visitato al mondo, dopo la sua riapertura al pubblico del 1980. Alla figura di Monet si aggiungono anche quelle di molti compositori talentuosi suoi contemporanei che allo stesso modo hanno tratto spunto dalle bellezze naturali per le
loro composizioni: parlo di Erik Satie, Maurice Ravel o Tchaikovsky. Questa
commistione fra musica classica e arte contribuisce non poco all’esaltazione delle immagini dei balconi fioriti, creando atmosfere magiche e suggestive che avvolgono lo spettatore.”
Qui di seguito l’elenco dei menzionati e dei premiati
Menzioni
LIBRIZZI
Cottone Catena Tindara:
per la cura e l’accostamento delle Piante grasse
Nastasi Salvatrice:
per la particolare varietà delle piante e per l’articolazione dei colori
Kurtilak Violetta:
per avere saputo utilizzare attrezzi del mondo contadino e averli saputo accostare alla fragranza di piante e fiori. Mailla Lembo Rosalia:
per la particolare fioritura visibile dalla strada
Premio Speciale Ristorazione in Fiore
Ristorante “il Rosmarino” di Antonella Venuto:
per la ricca ed articolata combinazione di piante e fiori unita ad una puntuale cura degli spazi esterni e ad una particolare attenzione per l’accoglienza.
SAN PIERO PATTI
Starvaggi Pasqua:
per la perfetta simmetria dei colori presente nelle decorazioni floreali
Martino Felicia: per i fiori che uniscono
Scaglione Maria: per la varietà del giardino
Collorafi Serafina: per i fiori di Cactus
MONTAGNAREALE
La Guidara Leda: per la predominanza degli Aromi presenti nel balcone di casa
Zinniti Nuccia: per la cura attenta con cui sa rendere accogliente e grazioso un piccolo Balcone prospiciente un vicolo antico
Caruso Maria Grazia: per la cura del balcone fiorito in cui predomina armoniosamente il verde
Collorafi Rosanna: per la particolare varietà delle piante e dei fiori collocati nel giardino d’ingresso visibili sulla strada
PATTI
La Rosa Rita: per la cura particolare con cui è mantenuta il prospetto d’ingresso della casa in cui prevale una nota di Verde armonioso e composto.
Ferlazzo Cettina:
per la particolarità con cui è stato curato un angolo del centro storico
Natoli Pippa: per la cura con cui è tenuto il tipico “ Bisolo” d’ingresso arricchito di piante e fiori.
Ballato Pietra:
per l’ Ordine presente nel giardino visibile dalla strada e e varietà delle piante e dei fiori.
Podio
MONTAGNAREALE
Spanò Santina:
per la particolare cura con cui è tenuto il cortile d’ingresso visibile dalla strada e l’arricchimento floreale del vicolo adiacente.
LIBRIZZI
Muscarà Santa:
per l’articolazione ampia della varietà di piante e fiori presenti nel giardino d’ingresso visibile dalla strada combinata a cura e ricercato gusto nell’accostamento di pietre e utensili appartenenti al patrimonio etnostorico antropologico locale.
PATTI
Scaffidi Maria:
per l’equilibrio presente nel giardino di casa visibile dalla strada caratterizzato dalla presenta di una vasta varietà di piante e fiori collocati con creatività e mano esperta tra pietre, rami, legni e attrezzi di vario genere.
Primo posto assoluto
Pascale Franca e Di Blasi Francesco (di SAN PIERO PATTI) per la cura e la bellezza del giardino che presenta una ricca varietà di piante e fiori ben amalgamate tra di loro in una armonia di colori e di accostamenti a elementi antropici in cui l’ingegno e la creatività si combinano perfettamente.
Un ringraziamento particolare va alla commissione valutatrice del concorso composta da: Cottone Manuela, Assessore alla cultura del Comune di Librizzi, con funzione di Presidente della commissione, dott.ssa Saltafosso Franca. delegata dal Sindaco di S. Piero Patti, – , sig.ra Cappadona Sara, delegata dal Sindaco di Montagnareale, Martino Franca per l’ass.ne “La voce delle donne”, Camuti Tinuccia per l’ass.ne “La Clessidra”, Procopio Maria Lucia per l’ass.ne “Il filo della memoria” , l’artista Laura Costantino e il sig. Arasi Antonio, fiorista.
Un caloroso grazie anche a tutti i partecipanti che ci hanno incantato con i colori e i profumi dei loro “dipinti”.
Anna Milici