Il Sindaco di Capo d’Orlando Enzo Sindoni ha scritto oggi al Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Il testo della missiva è di seguito riportato:
Egregio Presidente Renzi,
a scriverLe è il sindaco di Capo d’Orlando, Comune della Sicilia che non conosce piagnistei e che appartiene a quel sud fiero ed orgoglioso, e che si prodiga ogni giorno per tornare ad essere l’orgoglio non solo artistico e paesaggistico di una Nazione che, è bene ricordarlo,ha costruito la Sua unità grazie alle risorse del mezzogiorno.
Mi permetta di definire il mio Comune virtuoso, non solo perché lo attestano gli indici di bilancio, ma soprattutto perché grazie alla lotta all’evasione ed alla razionalizzazione delle spese, i servizi socio-assistenziali vengono resi con standard elevatissimi e le tasse comunali non sono mai aumentate negli ultimi dieci anni.
E tutto questo nonostante il mio Comune, al pari degli altri 389 dell’isola più bella del mondo, abbia subito negli ultimi 5 anni i seguenti tagli:
trasferimenti regionali -48%
trasferimenti nazionali -73,5%.
Ci siamo riusciti riducendo la spesa energetica annuale di oltre €.700.000,00 grazie al fotovoltaico, azzerando le spese di rappresentanza, riducendo il costo del personale (nel solo 2014 quasi €.300.000,00), solo per fare alcuni esempi.
Insomma, la mia Comunità ha fatto il suo dovere e con senso civico e coscienza civile, continuerà a farlo.
Leggo però oggi che la spesa pubblica ha subito un ulteriore aumento.
Ed allora mi chiedo e Le chiedo: chi sta spendendo i soldi che Capo d’Orlando, come tanti altri Comuni virtuosi, risparmia?
Perché, mentre gli Enti Locali subiscono i tagli necessari al mantenimento degli equilibri finanziari pubblici, qualche altro segmento del corpo statale fagocita quanto noi risparmiamo ed addirittura aumenta la spesa?
La mia non è una deriva populistica, ma una semplice e chiara rappresentazione della situazione che da un punto di vista che Lei ben conosce: quella di sindaco, ho sentito di rappresentarLe, perché non invertire la tendenza e non riconoscere i meriti a Comuni che come Capo d’Orlando rispettano le regole tutelando i cittadini, produrrebbe un duplice danno.
Da un lato far credere i sacrifici siano inutili, e dall’altro alimentare inutili piagnistei.
Buon ferragosto Presidente, e se avrà voglia di vedere un Sud del quale essere orgogliosi, venga a trovarci: Capo d’Orlando sarà felice di accoglierLa.
Capo d’Orlando 14 agosto 2015