Non possiamo sottrarci, nostro malgrado, dal rispondere al delirio con cui l’Amministrazione Comunale di Gioiosa Marea ha inteso infestare il suo comunicato del 30 luglio scorso; e di certo non lo faremo né utilizzando gli stessi toni, né tantomeno le stesse basse ed inaccettabili allusioni e false deduzioni, motivate da antichi rancori – mai sopiti – da recenti delusioni – mai digerite – da attuali frustrazioni – impossibili da gestire.
Lo faremo come nostro costume, confrontandoci sulle idee – anziché sulle offese personali – sui programmi – anziché sugli anatemi – sull’impegno quotidiano per espletare al meglio il mandato ricevuto dai Cittadini – anziché sulle trite strumentalizzazioni.
Strumentalizzazione come quella, artatamente ordita dai Professionisti dell’Amministrazione Comunale, in merito all’incarico conferito alla dott.ssa Maria Molica Lazzaro, sulle cui qualità personali e professionali non abbiamo mai espresso alcuna valutazione.
Il riferimento al predetto incarico era soltanto “a titolo esemplificativo”, in mezzo a tanti altri conferiti o a scelte simili già adottate – magari risalenti nel tempo: vogliamo parlare, sempre a titolo esemplificativo e sempre in riferimento alla cattiva gestione del denaro pubblico, del fallimento della tanto sbandierata “raccolta differenziata”, dove il Comune, ad oggi e dopo anni, ha racimolato la macroscopica somma di ZERO EURO?
Il problema è, purtroppo, specie per chi governa senza possedere il dono dell’equilibrio e della pacatezza, della serenità e del rispetto per le idee altrui, che non si riesce mai a dibattere su una questione, senza ammorbarla da retropensieri, malignità, sospetti.
Sarebbe auspicabile, per chiunque ha responsabilità amministrative e di governo, unite alle necessarie Capacità (…), gestire al meglio l’impiego delle risorse pubbliche, anche in periodi di crisi, senza creare climi di sfiducia e di insicurezza nei Cittadini, e senza disprezzare le prerogative di Organi imprescindibili della Democrazia, come il Consiglio Comunale, o la Libertà – assoluta – dei Consiglieri Comunali, che devono rispondere solo ai Cittadini che li hanno votati e non certo ai diktat di chi, come il Sindaco Spinella, ha fallito su tutti i fronti, avendo perso la Maggioranza in Consiglio Comunale e non essendo riuscito, in nessun modo, a farsene una ragione.
Non si governa con l’insulto quotidiano, il risentimento, le invettive.
Dal canto nostro, non raccogliendo NESSUNA delle maldestre e scalmanate provocazioni che ci hanno scagliato addosso, continueremo a svolgere il nostro compito con la solita determinazione, con la convinzione dell’importanza del nostro ruolo di critica e di controllo, con la tenacia e la passione che sin qui abbiamo sempre profuso, nell’esclusivo interesse dei Cittadini, non curandoci minimamente delle (ormai) periodiche quanto tristi sortite – sul palcoscenico della politica Gioiosana – effettuate da anonime comparse, erroneamente convinte di esercitare un ruolo da protagonisti.
Il Gruppo Consiliare “Uniti per Gioiosa”