Cani e Gatti è una delle commedie più esilaranti di Eduardo Scarpetta, sempre di sorprendente attualità e che conferma ancora una volta la validità del teatro di grande tradizione napoletana. Il motore della trama è una passione senza tempo, la gelosia, che logora la vita coniugale di due giovani sposi. L’eccessiva possessività della moglie sta distruggendo il rapporto della coppia, soggetto a crisi di rabbia e liti continue. Così, i due anziani genitori della sposa, innamorati come il primo giorno, decidono di fingersi “cani e gatti” per dimostrare alla figlia e alla coppia come l’acredine possa minare le basi stesse dell’unione distruggendone l’armonia. In questo gioco a quattro, dove equivoci e risse fasulle o reali la fanno da padrone, si inseriscono una serie di personaggi caricaturali che danno vita ad un inanellarsi di situazioni comiche create da malintesi e paradossi (i servi impiccioni, l’avvenente vedova civettuola, il corteggiatore maldestro, …..). Una rappresentazione via via sempre più esilarante che, entro una solida cornice di leggerezza ed ilarità, scandaglia le dinamiche universali dei sentimenti e le problematiche del rapporto di coppia, arricchendoli con i paradossi della vita di tutti i giorni. Nel finale, apparentemente i rapporti si ricompongono e l’armonia familiare torna sovrana……apparentemente!
