COMUNE DI MESSINA E TELECOM ITALIA: GIA’ OPERATIVE IN CITTA’ LE NUOVE RETI A BANDA ULTRALARGA PER LA TELEFONIA FISSA E MOBILE
Grazie ad un investimento di oltre 9 milioni di euro, Messina è tra le prime città d’Italia a poter vantare infrastrutture telefoniche di nuova generazione che sono già pienamente operative al servizio di cittadini e imprese. Gli importanti interventi infrastrutturali riguardanti la realizzazione delle reti ultraveloci nella città per la telefonia fissa e mobile sono stati illustrati stamani a Palazzo Zanca, nel corso di una conferenza stampa, dal sindaco, Renato Accorinti; dal vicesindaco, Guido Signorino; dai responsabili di Telecom Italia, per i rapporti con le istituzioni locali, Fabio Ruggeri, e per l’access operations line Sicilia est, Claudio Forzano. “I dati e le informazioni che Telecom Italia ha esposto oggi sono molto positivi – ha evidenziato Accorinti – perché indicano che Messina è una città che ha in sé tutte le energie per rispondere nel modo migliore alla crisi che colpisce tutte le città italiane e, in particolare, quelle meridionali. Il fatto che un’azienda che agisce con criteri privatistici ritenga di dover fare del nostro territorio un luogo privilegiato di investimento indica che il tessuto produttivo e sociale è aperto all’innovazione e risponde in maniera importante all’incremento dell’offerta. L’ultima classifica del Sole 24 Ore sulla qualità della vita – ha proseguito Signorino – indicava che nel 2014 la nostra provincia è passata dall’85° al 41° posto in termini di connettività. È un risultato che dipende sia dall’offerta (gli investimenti in banda larga di Telecom Italia) che ovviamente dalla domanda: nessun imprenditore privato porta acqua a un cavallo che non vuole berla (ossia, che la lascia non sfruttata e non la compra)! A Messina, invece, il cavallo mostra di aver sete. Un dato che conferma questa osservazione viene dalle statistiche delle Finanze sulle dichiarazioni dei redditi: la nostra città è, tra i comuni capoluogo della Sicilia, quella che dichiara il reddito medio più elevato: 19.476,08. Cento euro in più di Palermo e 1.500 in più di Catania. Soprattutto, si riscontra una crescita dell’1,2 per cento rispetto al 2013, come a Catania, mentre Palermo resta ferma al livello dell’anno precedente. Insomma, malgrado le difficoltà e le ristrettezze della finanza pubblica, la città ”si muove”. Fa piacere sapere da Telecom che un fattore importante nella scelta di investimento dell’azienda sia stata la collaborazione con l’Ente locale e, in particolare, la semplificazione per le procedure autorizzative. In effetti, poco dopo il nostro insediamento, abbiamo riscontrato che il doppio passaggio autorizzativo richiesto dal regolamento COSAP obbligava l’azienda a un duplice passaggio di carte, spesso con rinvii di priorità e la necessità di ricominciare l’iter. Abbiamo allora definito di comune accordo coi Dipartimenti Mobilità e Patrimonio un percorso semplificato con avvio di richiesta alla Mobilità e trasferimento interno di documentazione, in modo che le dovute autorizzazioni potessero essere ricevute nei termini più rapidi possibile. Ciò ha ridotto grandemente i tempi di chiusura dell’istanza e, dunque, di avvio dei lavori. E l’efficienza produce incremento di attività, se è vero che Telecom Italia, vedendo che a Messina si riusciva a lavorare speditamente, ha aumentato le risorse e incrementato i lavori. Sono alcuni milioni di investimento che hanno creato lavoro in città e hanno migliorato le infrastrutture delle telecomunicazione. Questa esperienza – ha concluso il vicesindaco – mostra che la sinergia tra un pubblico che vuole rendersi efficiente e ”friendly”e un privato che ”annusa” le opportunità e le coglie rappresenta la migliore opportunità per lo sviluppo del territorio”. Dall’avvio del progetto che ha visto Telecom Italia impegnata nella realizzazione della nuova rete in fibra ottica NGAN (Next Generation Access Network) e di quella mobile 4G anche nella versione più evoluta (il 4G Plus), a Messina l’ultrabroadband è già realtà. Questo risultato è stato ottenuto grazie agli importanti investimenti fatti da Telecom Italia e alla collaborazione con il Comune di Messina, fattori che hanno consentito di realizzare rapidamente la nuova rete, sfruttando al massimo la posa della fibra ottica nelle infrastrutture esistenti e minimizzando le attività di scavo e di posa condotte con l’innovativa tecnica delle mini trincee, a basso impatto ambientale e con ridotti tempi di lavorazione. “Siamo lieti che Messina sia tra le prime città italiane ad avere infrastrutture di rete di TLC moderne che consentono ai cittadini ed alle imprese di usufruire di servizi innovativi, come ad esempio vedere film in HD e 3D, ascoltare musica in streaming di alta qualità, utilizzare al meglio il gaming on line e tutta la potenzialità dei servizi Cloud, che contribuiscono allo sviluppo dell’economia locale – ha dichiarato Forzano – e nell’ambito del piano di investimenti Telecom Italia ha deciso di dedicare alla città di Messina una quota molto significativa dei programmi di sviluppo delle proprie reti a banda ultra larga fissa e mobile fornendo in tal modo un notevole contributo al conseguimento degli obiettivi previsti dall’Agenda Digitale europea. A Messina – ha concluso il responsabile di Telecom – la fibra ottica e la rete mobile 4G Plus sono già realtà grazie anche alla fattiva collaborazione dell’Amministrazione comunale “. Già sono stati collegati con la fibra ottica 370 armadi stradali che raggiungono più di 58 mila unità immobiliari, pari ad oltre il 63 per cento della popolazione, che diventerà circa il 77 per cento entro l’anno. Disponibili per cittadini e imprese i servizi in fibra ottica fino a 50 Megabit. E’ stato inoltre annunciato un nuovo piano che vede Messina tra le 100 città d’Italia nelle quali Telecom Italia porterà la fibra ottica fino alle abitazioni, consentendo connessioni super-veloci a partire da 100 Megabit al secondo e potenzialmente fino a 1 Giga. Sul fronte della telefonia mobile, Messina è tra le prime città italiane dove è già disponibile il 4G Plus di TIM che consente velocità reali di trasmissione pari ad oltre il doppio del normale 4G. La copertura 4G di TIM è pari al 91 per cento della popolazione. Il risultato raggiunto conferma l’impegno di Telecom Italia e dell’Amministrazione comunale nell’aver dato un forte impulso ai lavori per portare in tempi brevi la connessione Internet fino a 50 Megabit a famiglie e imprese, inserendo in questo modo Messina nell’élite delle città italiane dove sono disponibili i servizi ultrabroadband. I servizi “Fibra” di Telecom Italia basati sulla tecnologia FTTCab (Fiber to the Cabinet), offrono già oggi una connessione super-veloce a 50 Megabit al secondo in download con prestazioni e livelli di servizio che migliorano nettamente l’esperienza della navigazione in rete. Le imprese inoltre possono accedere al mondo delle soluzioni professionali IT di Impresa Semplice, sfruttandone al meglio le potenzialità grazie alla connessione in fibra ottica; l’ultrabroadband abilita anche applicazioni innovative come la telepresenza, la videosorveglianza, i servizi di cloud computing per le aziende e quelli per la realizzazione del modello di città intelligente per le amministrazioni locali, tra cui la sicurezza e il monitoraggio del territorio, l’infomobilità e le reti sensoriali per il telerilevamento ambientale. In aggiunta alla infrastruttura già realizzata, Telecom Italia ha annunciato un innovativo piano a Messina che porterà la fibra ottica fino alle abitazioni, consentendo connessioni super-veloci a partire da 100 Megabit al secondo e potenzialmente fino a 1 Giga (1.000 Megabit), con l’obiettivo di garantire una ancora più elevata qualità nella fruizione di contenuti video in HD e una migliore esperienza di navigazione. I primi quartieri della città saranno collegati già entro l’anno. Messina, infatti, fa parte del nuovo piano nazionale di cablaggio in tecnologia FTTH (Fiber To The Home), comunicato recentemente al Ministero dello Sviluppo Economico attraverso Infratel, che prevede entro marzo 2018 di raggiungere 100 città italiane. L’iniziativa consentirà, pertanto, di dotare la città di una rete in fibra ottica ancora più performante di quella che Telecom Italia già oggi mette disposizione di cittadini e imprese (i collegamenti in fibra fino ai cabinet stradali che raggiungono complessivamente 58 mila unità immobiliari, pari ad oltre il 63per cento della popolazione), proiettando così Messina nell’élite delle città italiane dotate di infrastrutture telefoniche ultra-moderne. Per quanto riguarda la telefonia mobile, Messina è tra le città leader a livello nazionale. E’ stato infatti lanciato recentemente il nuovo servizio 4G Plus di TIM, vale a dire la tecnologia LTE Advanced che consente di raggiungere velocità reali di trasmissione pari ad oltre il doppio di quelle disponibili con il normale 4G. Telecom Italia ha realizzato sull’intero territorio comunale la nuova rete 4G raggiungendo una copertura pari al 91per cento della popolazione grazie all’adeguamento di 75 impianti (ed entro il 2016 ne saranno potenziati altri 23), e attivato in alcune zone della città il 4G Plus che offre connessioni fino a 225 Megabit al secondo in download, rendendo disponibili servizi e contenuti multimediali in alta definizione in mobilità. La rete mobile di nuova generazione TIM offre una velocità significativamente superiore a quella delle reti di precedente generazione, consentendo in questo modo ai cittadini prestazioni e livelli di servizio che migliorano nettamente l’esperienza della navigazione internet e la fruizione di contenuti innovativi in mobilità, come il video streaming in HD. Con la realizzazione di infrastrutture ultrabroadband e di soluzioni dedicate alla città di Messina, Telecom Italia ha confermato il suo impegno nell’innovazione sul territorio e nella diffusione dei servizi che abilitano, contribuendo in questo modo alla crescita sostenibile dell’economia locale e al miglioramento della qualità della vita dei cittadini.