E’ stata presentata in sala Giunta nel corso di una conferenza stampa la mostra-evento, che si svolgerà nella Città di Milazzo, precisamente a Palazzo D’Amico, dal 9 luglio al 6 settembre su Pablo Picasso. Una iniziativa promossa dalla Comerdiarting di Roma, rappresentata da Gianni Filippi, intervenuto alla riunione assieme a Micaela Pistorio. Ai lavori hanno presenziato anche il Sindaco Carmelo Pino, l’Assessore alla Cultura Dario Russo e l’esperto Giuseppe Morgana. La mostra dal titolo “Pablo Picasso e le sue passioni”, attualmente è al Castello Ursino di Catania, ma l’appuntamento di Milazzo vuole essere l’attrazione della prossima stagione estiva e motivo di richiamo anche per i turisti diretti alle isole Eolie. L’esposizione – secondo quando illustrato dallo stesso Filippi – vedrà oltre 100 opere, ceramiche, disegni, serigrafie, fotografie e incisioni, che raccontano l’ecletticità del genio incontrastato del ‘900. “Milazzo per noi è più che una scommessa – ha concluso Filippi – e ringrazio gli amministratori comunali, che, pur in questa fase di fine legislatura e inizio della nuova, hanno sposato il progetto, che trasformerà la città in un sito culturale da scoprire. Nei mesi della mostra Milazzo sarà infatti vestita come le grandi capitali europee garantendo un impatto estetico eccellente riservato ai grandi eventi”. “Non è facile trovare le parole per esprimere la gioia suscitata in me da un evento culturale di enorme rilevanza come la mostra di Pablo Picasso e le sue passioni. – ha detto l’Assessore Dario Russo – Un appuntamento culturale imperdibile, che è il risultato di un grande lavoro organizzativo giocato soprattutto sulla scommessa di restituire orgoglio e dignità a una città splendida e al vivace dinamico territorio dalle antiche e grandi tradizioni culturali”. Soddisfatto anche il Sindaco Carmelo Pino: “I dati turistici degli ultimi anni hanno confermato il nuovo trend di Milazzo – ha aggiunto – e oggi una mostra di livello internazionale qualifica la nostra città e la colloca ai livelli di città europee. Siamo certi che verranno tanti turisti a vedere una esposizione che racconta la storia di un artista a livello mondiale. Giudico questo evento uno stimolo al fermento culturale ed artistico, che la città ha riscoperto in questi ultimi anni e mi auguro, che possa essere un appuntamento da ripetersi annualmente”.
Foti Rodrigo