Intorno alle ore 13.00 di ieri, a Nizza di Sicilia (ME), a seguito della telefonata di un cittadino che segnalava il sistema di allarme sonoro entrato in funzione in un’abitazione di via Umberto I, i Carabinieri della Stazione Carabinieri di Roccalumera, al comando del Luogotenente Santo Arcidiacono, si sono precipitati sul posto e, dopo aver individuato con esattezza l’appartamento di interesse, lo hanno circondato al fine di bloccare ogni via di fuga . La porta di ingresso risultava forzata e, nel momento in cui i militari si accingevano ad entrare, Giovanni CANANZI, cl. 1985, messinese già noto alle Forze dell’Ordine, vistosi sorpreso, ha tentato la fuga da un’altra porta posta sul retro, cercando di dileguarsi attraversando la linea ferroviaria. Il tentativo ,però, è fallito, grazie all’intervento dei Carabinieri che si erano posizionati a controllare anche quel lato dell’edificio. L’uomo è stato immediatamente bloccato e perquisito: addosso aveva ancora il cacciavite utilizzato per forzare l’ingresso. L’abitazione, di proprietà di un’anziana donna che in quel momento non era presente in casa, era stata messa completamente a soqquadro. Di fronte all’evidenza dei fatti, l’uomo ha subito ammesso le proprie responsabilità ed è stato tratto in arresto. Dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, Giovanni CANANZI è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Messina Sud in attesa del rito direttissimo, previsto per la mattinata odierna.
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BRONTE – (18 novembre 2024) – Mai dubitare