Patti – Al Beniamino Joppolo sarà presto inaugurata una stagione teatrale interamente dedicata ai più piccoli. Il progetto, nato da un’idea dell’associazione culturale Filokalòn, tende a mescolare tradizione e innovazione: da una parte la riproposizione in chiave teatrale delle più belle fiabe classiche di tutti i tempi (da quelle dei fratelli Grimm a quelle di Andersen, passando per le fiabe di Gianbattista Basile e Capuana); dall’altra il tentativo di riavvicinare i bambini alle letture dei classici, facendoli accostare a tutto ciò che non sia elettronico o virtuale. «L’innovazione, paradossalmente, sta proprio qui. Nel tentativo di riavvicinare i bambini alla tradizione», è il commento del regista e attore Michelangelo Maria Zanghì, responsabile del progetto. Per questo l’associazione Filokalòn ha deciso di non programmare cartoni animati all’interno del cinema e di puntare invece sul teatro. Tra l’altro si tratta di un’operazione del tutto nuova, in quanto non è mai esistita a Patti una stagione teatrale esclusivamente dedicata ai più piccini. «Rassegne del genere – spiega Zanghì – esistono nelle grandi città ma sono assolutamente escluse dai teatri di provincia. L’auspicio, dunque, è che la nostra associazione possa fare da apripista ad una nuova tradizione cittadina». Il primo spettacolo andrà in scena sabato 31 gennaio alle 17:30. Si tratta del Pinocchio della compagnia “Teatro Umbro dei Burattini”: una riproposizione della fiaba attraverso la splendida arte dei burattinai. La seconda rappresentazione, in programma domenica 22 febbraio, è Cenerentola della compagnia “Il Cavallo d’ Ebano – Teatro Ragazzi”. Si tratta di un particolare adattamento della fiaba dei fratelli Grimm ad opera di Michelangelo Maria Zanghì. La stessa compagnia, diretta dall’attore e regista pattese, curerà l’intera rassegna.
