Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Sant’Agata Militello hanno arrestato un 45 enne, con precedenti penali, residente in un Comune del comprensorio Nebroideo, in esecuzione di un provvedimento cautelare in carcere emesso dal GIP del Tribunale di Patti (ME) su richiesta della locale Procura della Repubblica, che ha concordato con le risultanze investigative emerse nel corso delle indagini dei Carabinieri, in quanto ritenuto responsabile di atti sessuali con minorenne.
Le indagini dei Carabinieri scaturite dalla denuncia da parte dei genitori di una bambina di appena 11 anni, hanno consentito di accertare che il citato 45 enne, nel periodo compreso tra il 2013 e la fine del 2014, si era reso responsabile di atti sessuali, abusando della suddetta ragazzina. La storia sarebbe iniziata con lo scambio di alcuni sms tramite il telefono cellulare e poi degenerata in veri e propri rapporti sessuali che avvenivano di nascosto ed all’insaputa di tutti. Solo grazie all’accortezza dei genitori della bambina si è riuscita a fermare l’escalation negativa dei rapporti tra l’uomo e l’adolescente. Questi infatti hanno scoperto alcuni sms nel cellulare della figlia scambiati tra la stessa e l’uomo e, insospettiti, hanno subito denunciato il tutto ai Carabinieri. Le successive indagini da parte dei militari dell’Arma hanno permesso quindi di confermare quanto purtroppo si sospettava.
Nel pomeriggio di ieri, pertanto, dopo le formalità di rito, il citato 45enne è stato tratto in arresto dai Carabinieri e tradotto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.