L’inviato di Striscia la Notizia Luca Abete ha passato un week-end prolungato nella città dello Stretto. Abete è arrivato a Messina sabato scorso e, dopo aver visitato la città, è stato ospite, alla Camera di Commercio, della cerimonia conclusiva del Trofeo velico dei nautici (iniziativa dell’Istituto nautico Caio Duilio) presentata dalla giornalista Lilly La Fauci con Giuseppe Pinci. Domenica e lunedì si è concesso due giorni relax a Gioiosa Marea, dove da due anni trascorre parte delle sue vacanze estive, cogliendo l’occasione per praticare l’attività subacquea. Stamattina, infine, prima di ripartire, è tornato a Messina per dedicarsi, tra un autografo e l’altro, a quelle che ha definito “le più grandi attrazioni del luogo dopo il mare”: granite ed arancini. “Ho già avuto modo – ha detto Abete – di ammirare, negli anni scorsi, la bellezza di alcuni paesi della provincia messinese. Negli ultimi giorni ho potuto finalmente visitare anche la città di Messina. E mi ha colpito molto, oltre che per la bellezza sottovalutata del suo territorio, soprattutto per il calore della gente. E inoltre qui si mangia benissimo. Oggi – ha concluso ironicamente – sarò ingrassato almeno un paio di chili!”. L’inviato del celebre tg satirico è rimasto così positivamente colpito dalla città dello Stretto che si è ripromesso di “tornarci con costanza, soprattutto durante il tempo libero, per rilassarmi insieme ai miei amici messinesi, godendo di buon cibo e di un mare fantastico come pochi”.
A stagione televisiva quasi ultimata, si riaffaccia sullo stretto, l’inviato di Striscia la notizia Luca Abete. Sbarcato sabato scorso a Messina, in occasione della consegna del Trofeo Velico “Nautici d’Italia”, presso la Camera di Commercio di Messina, Abete si è trattenuto in Sicilia per concedersi qualche giorno di relax. Forte anche del legame con la popolazione di San Giorgio di Gioiosa Marea, che lo accoglie da 2 anni con calore e affetto, Luca Abete ha presenziato alla cerimonia di consegna di un defibrillatore, strumento salvavita e fondamentale in una zona a forte vocazione turistica. E’ stata anche l’occasione per praticare l’attività subacquea nelle magnifiche acque del messinese e, come testimoniano le sue foto pubblicate sui social network, per gustare i prodotti tipici locali, tra cui, non potevamo mancare gli arancini di Famulari, un must della gastronomia messinese e tappa obbligata per chiunque varchi lo Stretto!E dopo uno scambio arancio-pigna è nata la “foto in pegno” di oggi, inserita nel progetto di selfie.
www.onephotooneday.it che Luca Abete cura quotidianamente dal 1 dicembre 2010.