Un questionario per conoscere la valutazione del gradimento della refezione scolastica e i suggerimenti per migliorare il servizio dal prossimo anno scolastico. Questo l’obiettivo che vuole raggiungere l’amministrazione comunale di Gioiosa Marea. Ad una lettera firmata dal sindaco, Eduardo Spinella e dall’assessore alla pubblica istruzione, Carmelita Lisciandro ed inviata ai genitori dei bambini che frequentano la scuola d’infanzia, primaria e dei ragazzi della scuola secondaria di I° grado, è stato allegato un questionario, che dovrà essere compilato e consegnato entro il 21 maggio prossimo. Alle domande si potrà rispondere con la massima libertà, perchè il questionario è anonimo. Dall’esito di questo sondaggio, l’esecutivo Spinella spera di ottenere importanti riscontri, per dare un servizio sempre più rispondente alle esigenze della collettività. Nella lettera inviata ai genitori, inoltre, si fa riferimento all’attenzione che l’amministrazione comunale ha rivolto alla comunità scolastica: dai lavori di adeguamento dell’impianto elettrico e successiva igienizzazioni e tinteggiatura di tutti gli ambienti della scuola elementare del centro all’eliminazione della copertura-tetto in amianto della scuola elementare di San Giorgio, dai lavori di adeguamento strutturale e sismico della scuola media e sulla scuola materna di via Convento che partiranno nelle prossime settimane all’attivazione della mensa. Un impegno prioritario confermato dal monitoraggio giornaliero della qualità dei servizi scolastici di competenza dell’Ente ( trasporto, sorveglianza ai plessi, assistenza e supporto scolastico ai bambini con difficoltà, servizio di refezione, ecc.). Significativi riscontri sono stati evidenziati in particolare dalla refezione scolastica, risultati tangibili ed apprezzamento unanime; è stato incrementato il numero dei bambini fruitori del servizio, è migliorata la qualità dei pasti, con un sostanziale risparmio per le famiglie (il costo del blocchetto dei biglietti si è ridotto da 50,10 a 33,60 euro pari pertanto ad 1,12 euro per costo del pasto completo), mantenendo invariate le riduzioni e i criteri di esonero per le famiglie disagiate. I risultati ottenuti se da un lato sono ragione di soddisfazione, dall’altro rappresentano un punto di partenza per un ulteriore miglioramento del servizio ed è questo che si prefigge l’amministrazione, con i risultati del questionario.
Scarica da qui il modulo di valutazione